In questo forum si discute ampiamente di tram e metropolitana in Val Bisagno, ed è giusto che queste discussioni continuino così, perchè vi si trovano spunti interessanti.Tuttavia, io credo i due aspetti del problema, tram - metro, finiscano poi per essere strettamente collegati.
Al di là di quella che sarebbe la soluzione tecnicamente corretta, tram sponda Ds sino a Prato (almeno Molassana) e Metro sponda SN sino a Staglieno (almeno Pzza Galileo Ferraris), la stessa individuata in Genova Mobilità 2020 e recepita per il tram dal percorso partecipato, con un bagno di sano realismo non è azzardato affermare che due infrastrutture di tale impatto e costo a poca distanza l'una dall'altra abbiano ben poche possibilità di essere entrambe realizzate.
Preso atto che la prevedibile maggior domanda è concentrata in sponda destra, da Staglieno (o addirittura Ponte Carrega) a Molassana, e in sponda sinistra da Staglieno in giù, proviamo a vedere quale unica infrastruttura potrebbe pagare le esigenze in modo se non ottimale comunque adeguato al bisogno.
SE ( e sottolineo il se..visto che da quando fu promesso 6 anni fa non si è prodotto nulla) si farà la tranvia, questa, partendo da Molassana, dovrebbe insistere in sponda DS sino più o meno alla piastra in corrispondenza di Pzza Garassini, quindi scendere lungo Corso De Stefanis, Corso Sardegna (come ben rappresentato da Pampolini nel suo lavoro Un tram per Genova). Qui suggerirei di raggiungere Brignole non attraverso Via Archimede, ma con una deviazione sul ponte Castelfidardo e Via canevari per intercettare la stazione Metro a Borgo Incrociati. Tale soluzione potrebbe prevedere un semplice binario di raccordo tecnico a Piazza Giusti (c'era quando in Cso sardegna passava un treno)per consentire ai tram di accedere alla linea metro in orario notturno e reggiungere il deposito di Di negro per fare le grandi manutenzioni, così evitando duplicazioni di attrezzature e tecnici. La scelta del tram dovrebbe estendersi in centro e in altre direttrici principali, abolendo il filobus.
SE (e anche qui sottolineo il SE, visto che un serio studio in merito, se fatto, non mi è noto) se si dimostrasse che i treni della metropolitana, con le opportune varianti e nel rispetto della normativa italiana, potrebbero circolare su strada e raggiungere almeno Staglieno, credo che questa sarebbe un'opzione da valutare attentamente in alternativa al tram.
Si eviterebbe il grosso oneroso impatto di introdurre un nuovo sistema di trasporto, con relativi nuovi mezzi e nuovo sistema di manutenzione e logistica. Il mezzo ecologico per il centro ed alcune direttrici importanti, non servite da Metro o Ferrovia Metropoliana reterbbe il filobus,la cui rete andrebbe estesa.
Ma ci sarebbe un'altra possibilità SE solo un'ottusa burocrazia italica consentisse l'utilizzo su percorsi protetti di filobus a3 casse (24 metri) che già esistono e circolano all'estero, Hanno una capienza paragonabile a quella di un tram o di un veicolo metro di pari lunghezza, assicurano velocità di esercizio inferiore alla metro, ma analoga al tram, con uguale comodità di accesso.
E un km di filobus dovrebbe costare, molto approssimativamente, circa un quinto di un km di tram e circa un decimo di un km di metro in superficie.
OK, visto quanti SE? Vi sembra saggio prendere una strada o l'altra " a prescindere" senza togliere questi dubbi?
[Modificato da ralco 03/03/2016 13:33]