ristoranti Resurfacing a Cuba

Quasi soffocato dai regolamenti e dai tabù ideologici, piccoli ristoranti Resurfacing a Cuba.
Quasi soffocato dal regolamento e tabù ideologici, piccoli ristoranti privati a Cuba sono un ritorno in un'atmosfera amichevole generati dalle riforme economiche da Raul Castro. Nuovi ristoranti, bar e fast food aperti su portici, terrazze e saloni di Cuba cambiando il paesaggio urbano del comunista-nazione governata. Il governo ha detto che ha approvato 35.000 licenze per i lavoratori autonomi nel primo mese dopo l'entrata in vigore delle riforme. 20 per cento dei permessi sono per il pranzo d'affari. La maggior parte sono piccoli caffè ha portato al pubblico cubano, ma dovrebbe aumentare anche il numero di "gusti" o ristoranti più esclusivi per gli stranieri con valuta forte.


I piccoli ristoranti sono stati autorizzati per la prima volta nel corso di un breve esperimento a metà degli anni 1990, ma un eccesso di regolamentazione e di stigma ideologico imposto la chiusura della maggioranza.

Solo circa 100 dei 1.500 sopravvissuti a quel tempo.

Che potrebbe cambiare ora che il governo sta adottando misure per incoraggiare le imprese private, riconoscendone l'importanza che il nuovo piano economico per sollevare la crisi di Cuba.

Castro spera che il settore privato assorbito molti dei 500.000 dipendenti pubblici di essere licenziati nei prossimi mesi per ridurre i costi dello Stato.

Dopo la cottura per decenni in stato di ristoranti, chef Perez Proprio la scorsa settimana ha aperto il suo ristorante in una casa elegante si distingue in una strada in rovina nel quartiere Centro Avana.

"Ci sono molte persone in attesa di fare qualcosa. Questo non sarà altro che l'inizio. Sono sicuro che ci saranno molte buone proposte", ha detto Perez, 68.

Le pareti del ristorante La Comercial cubani sono coperti con fotografie in bianco e nero di Nat King Cole, Carmen Miranda e Celia Cruz, che evoca il glamour de L'Avana nel 1940 e 1950.

Perez aveva a lungo accarezzato l'idea di aprire un ristorante e ha preso solo il governo ha cominciato a rilasciare nuove licenze per un paio di mesi. Il suo menu comprende oggi coda di bue da 7,56 dollari per i chili di gamberetti per 19,44, pari a un salario mensile a Cuba.

"Le regole del gioco sembrano molto chiare, più di prima. Ora, fino a quando questo si trova in nessuno può pienamente sapere come va fuori," ha detto Perez.

20 sedie

Le nuove norme consentono imprenditori cubani negozi di noleggio e locazione lavoratori dipendenti, sia vietata limitando il successo del palato.

Anche espandere la capacità dei ristoranti 12-20 sedie. Anche se molti dei palati di successo ignorato questa misura, sono stati esposti a multe di Stato.

Un cambiamento deve versare il 30 per cento del loro reddito al fisco e non è ancora chiaro se possano accedere al credito.

Gli ingressi dovranno comprare i prezzi elevati al dettaglio, in quanto il governo ha avvertito che non ha i soldi per creare una rete di macellazione all'ingrosso. Che, in passato, costretto molti proprietari di gusti di ricorrere al mercato nero.

"Questo è molto meglio di prima, ma ci sono ancora molti ostacoli e non è chiaro se vi sia stato un reale cambiamento di mentalità da parte del governo" ha detto Ted Henken, un ricercatore della City University di New York che ha studiato i gusti cubano .

"Una delle questioni principali ancora irrisolti sono i crediti e il mercato all'ingrosso. Fintanto che non sapremo se il governo era seriamente considerando la possibilità di fornire l'accesso a tali cose essenziali che non conosciamo il potenziale di crescita del settore," ha aggiunto.

Ci sono anche dubbi sul fatto che il mercato cubano, che dipende soprattutto da turisti e la piccola comunità di residenti stranieri, si giustifica un aumento del numero di palati di alto livello.

180 gradi

Nonostante l'incertezza, alcuni cubani sembrano pronte a correre il rischio.

"Penso che in un anno potrebbe essere intorno a 200 o 300 palati a Cuba", ha detto Enrique Nunez, proprietario del The Den, il più famoso di Cuba palato.

esperienza Núñez illustra l'ottimismo di alcuni a Cuba.

Dopo quasi 15 anni al servizio della clientela internazionale, tra cui celebrità come regista americano Steven Spielberg e la Regina Sofia di Spagna, le cui immagini adornano le pareti del suo ristorante, The Lair chiuso oltre un anno fa come il proprietario descritto come un "quadro molto stretto legale".

Ma quando le riforme sono state annunciate alcuni mesi fa, Nunez ha deciso di riaprire il suo negozio.

"C'è stato un cambiamento di 180 gradi. In questo momento siamo considerati datori di lavoro, i contribuenti", ha detto nel suo locale, che è stato il set del film "Fragola e cioccolato".

"L'immagine di me stesso per la società è cambiata. Passata dall'essere un'attività marginale per essere qualcosa di quasi accettato", ha detto.

© Thomson Reuters 2010 Tutti i diritti riservati.