Invito alla firma
Movimento Onda Anomla - Utenti non “schiavi”!
Crediamo che il TPL - trasporto pubblico locale, sia un diritto del cittadino.
Crediamo in una mobilità sostenibile.
Siamo favorevoli a lasciare più spesso a casa l’automobile, perché vogliamo una città più pulita e vivibile.
Siamo favorevoli alla ZTL.
MA
per tutto ciò c'è bisogno che i servizi siano garantiti, siano frequenti e ben organizzati
INVECE
- Taglio del 30% delle corse esistenti da settembre 2011 ad oggi;
- 40.000 corse in meno al giorno su CIRCUMVESUVIANA, CUMANA E METROPOLITANE (LINEA 1 E 2);
- Incremento del 10% del prezzo dei biglietti e degli abbonamenti a fronte di una servizio sempre più scadente;
- Chiusura definitiva di 56 biglietterie su tutte la rete di trasporto su ferro della Campania;
- Innumerevoli disagi per tutti i pendolari che ogni mattina si recano a Napoli da fuori città per lavoro;
- 500 i milioni di debiti di EAV (la società della Regione che controlla Vesuviana, Sepsa e Metrocampania) alla base dei numerosissimi tagli a danni degli utenti;
- Annullamento convenzione Trenitalia – Regione Campania relativa ai grandi eventi sportivi (su tutti la chiusura di Metro e Cumana dopo le partite in notturna del Napoli al San Paolo)
- Taglio a partire dal 1 Gennaio 2012 di un ulteriore 60 % delle corse su tutti i trasporti regionali.
Sono questi i numeri della crisi sempre più grave in cui versa il sistema dei trasporti pubblici in Campania. Da un anno a questa parte la Regione Campania (su pressione del Governo Nazionale) sta tagliando indiscriminatamente gran parte delle risorse destinate al trasporto pubblico locale. Come certificato dall’ASSTRA, l’associazione che riunisce tutte le aziende che operano nel settore dei trasporti, la regione Campania è quella che in Italia ha effettuato il maggior numero di tagli al settore dei trasporti nell’anno solare 2011.
Studenti, pendolari e cittadini comuni si trovano a pagare le conseguenze di questa scellerata scelta imbattendosi quotidianamente in servizi sempre più scadenti e deficitari, al cospetto di un incremento ingiustificato delle tariffe dei titoli di viaggio.
E’ora di far sentire la nostra voce, è ora di mostrarsi ancora “vivi” e di manifestare il nostro dissenso.
Sottoscrivi anche tu questo documento che invieremo all’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella per manifestare il nostro dissenso in merito alla politica di tagli adottata dalla Regione.
Utenti non "schiavi"!
Grazie.
I ragazzi del Movimento Onda Anomala
Sito Web del Movimento
Pagina Facebook