Adriano Baston
00venerdì 17 settembre 2010 22:41
In Amos 5:27 il Corpo Direttivo, così traduce: “…ha detto colui il cui nome è Geova l’Iddio degli eserciti.” (ristampa TNM 2006, per nulla corretta rispetto alle precedenti).
Il geovismo, pur di sostenere il suo dogma che Dio si chiama solo con il nome “Geova”, non esita a corrompere la Bibbia, non si fa per nulla scrupolo che la Scrittura avverta che non si deve né togliere né aggiungere a quanto è scritta in essa. Il Corpo Direttivo, in modo fraudolento sposta altrove il nome “Geova” e aggiunge un “colui” e il gioco è fatto.
Invece, nella vera Bibbia leggiamo: “Dice Yahvé il cui nome è Dio degli eserciti.” (Moraldi) -mio il grassetto-.
Noti il lettore, la profonda differenza tra la TNM e il testo appena citato: il nome di Dio “è Dio degli eserciti”.
Quello di taroccare le Scritture, allo scopo di provare la propria dottrina, non è nuovo, come procedimento, per il Corpo Direttivo. Purtroppo!
Cordiali Saluti
Alla prossima!
Adriano Baston