I miei agioletti

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simona
00martedì 31 marzo 2009 20:03
Oggi è una lunga e grigia giornata piovosa e io mi sono ritrovata sul divano con in braccio il computer a leggere (ma soprattutto a piangere) "il diario della Linda"...che bello che è! mi ha commosso tantissimo e ho rivissuto tantissimi momenti della mia storia..ho perso la mia piccola Camilla alla 32esima settimane 40 giorni fa e il dolore è ancora un fiume in piena...
Ecco la mia storia: ho sempre sognato di fare la mamma e di creare una bella famiglia(soprattutto dopo la morte dei miei genitori) e a dicembre del 2007 a 37 anni rimango incinta di 2 gemelline!!!
Inizio a scrivere un diario dedicato a loro scrivendo ogni giorno le mie emozioni.. così un gioro possono ricordare cosa provava la loro mamma quando le aspettava!!
Purtroppo perdo le bimbe alla 16 settimana per mancanza di battito cardiaco..quindi mi ricoverano in ospedale e mi inducono il parto.
Ritorno a casa distrutta ma con una gran forza d'animo.. cerco di capire come avevo affrontato il fatto che erano due,continuo a scrivere il diario, agopuntura, psicologa , palestra e mi rimetto in forma fisica per poter affrontare una nuova gravidanza e dopo 3 mesi sono di nuovo incinta.Che gioia immensa!!
Gravidanza a rischio con perdite di sangue per distacco della placenta dalle prime settimane e quindi riposo asoluto per 3 mesi e relativi ricoveri in ospedale...ma lei resiste è li con me e io inizio a leggerle le favole, a farle sentire le canzoni e le chiedo tutti i giorni di non andarsene e di restare li con me, di resistere...poi quando sono stata meglio è iniziato il periodo più bello della mia vita eho provato tantissimo amore
...sentire i suoi calci,soprattutto quando mangi qualcosa di dolce, accorgerti che stai camminando per strada e che hai una felicità che ti scoppia nel petto al solo pensiero che siete in due, preparare da mangiare e sentire il tuo compagno che entra in casa che ti bacia e poi bacia la pancia, comprare i primi vestitini....
Poi una sera alla 32esima settimana sono iniziate le contrazioni, ricovero in ospedale, flebo per fermarle e tu che inizi a prepararti psicologicamete al parto..la bimba è 2 kg. quindi pensi nessun problema ma poi una sera il battito è lento, cesareo d'urgenza e l'incubo..la bimba non ce l'ha fatta, quando è nata non aveva più il battito!!
La cosa più straziante è sentire che te la tolgono (perchè con il cesareo si sente tutto)e non sentire nessun pianto...e non averla vista, non averla tenuta in braccio,non aver sentito il suo profumo..
E adesso?? Le emozioni sono le stesse che ha provato Ilaria con Linda...e tutte le altre mamme che hanno perso i loro bambini...non bastano le parole..
Mi manca così tanto!!
Poi una sera l'ho sognata ..che bello! finalmente l'ho potuta tenere in braccio..mi sono svegliata che piangevo a dirotto e l'ho ringraziata per il dono che mi ha fatto!
Ora anch'io ho 3 piccoli angioletti che mi proteggono!
Ilaria sei una persona dolcissima, ogni volta che leggevo i tuoi pensieri per Linda erano i miei stessi per Camilla..che bello averti potuta incontrare qui in internet, e complimenti per aver creato tutto questo..oggi con voi mi sono sentita un meno sola.
Mi hanno detto che devo fare alcuni esami specifici e che devo aspettare un anno per riprovarci...anche se sarò vicino ai 40 anni io non mi arrendo e chissà che un giorno non si possa anche adottarne uno..e avere anche noi una bella famiglia!
un abbraccio fortissimo
loredana/anna
00martedì 31 marzo 2009 21:51
piccoli angeli
Ciao Simona, mi dispiace trovarti qui perchè vuol dire che un'altra mamma e non solo sta soffrendo, leggendo la tua storia come tante altre viene una rabbia immensa e scendono inevitabili le lacrime.
Per me è passato quasi un anno, sono ancora in fase di accertamenti ma le lacrime continuano a scendere praticamente tutte le notti quando la vita quotidiana si ferma ed Anna irrompe con forza nei miei ricordi, di giorno riesco a pensare finalmente a lei con serenità ma la notte....
Qui sei nel posto giusto, dove poter appoggiare il tuo dolore, condividendolo vedrai sarà più leggero e capirai che non sei sola,le domande, i perchè, le paure, sono le stesse per tutte noi, questo non ci fa passare il macigno che hai sul petto ma ti fa sentire compresa ed amata. Spero che tu abbia vicino persone con il quale percorrere la tua, la vostra risalita per continuare a sperare....
Forza dolce mamma speciale ti abbraccio forte forte ed un bacio al cielo alla tua Camilla.
Per quanto poco sono qui... [SM=g7799]

Loredana mamma del miracolo Chiara 6 anni,dell'angelo Anna e di quattro stelline
Giovanna
00mercoledì 1 aprile 2009 11:04
Re:
Carissima Simona,
leggere le tue parole è stato proprio come rivedermi, esattamente tre anni fa. L'unica differenza è che per me era estate e la chiusura in casa era volontaria, per evitare persone a cui spiegare l'accaduto. Ho riversato fiumi di lacrime leggendo il diario scitto da Ilaria e pian piano ho ritrovato la forza. Tu ne hai ora molta più di quanto ne avessi io allora. Sei già riuscita a scrivere tutta la tua storia; io invece non ce l'ho mai fatta...anche la storia che leggi di Emma qua l'ha scritta Paolo. Le lacrime sono amiche, per quanto sia difficile poi guardarsi nello specchio e vedersi tutta gonfia.
Guardi già al futuro, ai progetti di famiglia che giustamente non devono svanire. Quest'anno faccio 40 anni e non ho archiviato il progetto di allargare la famiglia.Da pochi giorni la nostra cara amica "mamma speciale" Laura, di un anno più grande di me, ha dato alla luce la sua Sofia Miranda, dopo aver visto volare lassù Elena Sofia. Sei una mamma forte e piena d'amore: il tuo pensiero all'adozione lo dimostra con tutta la forza possibile. Essere forti significa per me guardare in faccia il dolore, viverlo fino in fondo e trovare poi, con tutte le difficoltà e i cedimenti del caso, la capacità di venirne fuori giorno dopo giorno. Per quel poco che possiamo fare, saremo con te a tenerti compagnia su quel divano, ma ora che arriva la primavera cerca di uscire, di stare con le persone che ami di più e vedrai che Camilla si mostrerà in ogni piccola cosa bella che riuscirai di nuovo a vedere ed a cui sorriderai.
Un abbraccio forte forte,
[SM=g9433]
Giovanna

Alexandra
00giovedì 2 aprile 2009 11:51
Cara Simona...
mi sono collegata e con la canzone rifatta dai Negramaro "Meraviglioso" in sottofondo sono entrata qui nel sito...
Ho letto la tua storia e le lacrime sono scese amare, mentre sentivo quella canzone...
Io sono la mamma di Martina, angelo a 6 mesi il 28 Marzo dell'anno scorso.
Ora sono qui con Matteo, il suo fratellino, nato quasi tre mesi fa.
Quando ho letto la tua storia mi sono sentita fortunata, nonostante tutto.
Purtroppo è impossibile capire perchè la vita ci riserva questi percorsi difficilissimi, ma nelle tue parole ho letto anche tanta forza.
Le lacrime scenderanno comunque e la malinconia sarà nel cuore, ma l'amore che proviamo per i nostri figli ci aiuterà ad andare avanti.
Il percorso è lungo e a volte ci sentiamo sole, non capite, come se il mondo per gli altri andasse avanti, mentre per noi è cambiato per sempre.
Qui troverai tante mamme che vivono un grande dolore, ma che piano piano stanno trovando la forza di percorrere questo cammino, tenendosi per mano, a volte virtualmente.
Siamo mamme sempre e per sempre, anche se accettare i nostri figli come angioletti non è facile. Li vorremmo qui, per poterli toccare e baciare..
Io credo che un giorno recupereremo tutto il tempo perduto e sarà tutto ancora più bello.
ho letto una frase di una mamma che ha perso suo figlio ed in una lettera a lui, ecco le parole "tienimi per mano, ancora e sempre, perchè non c'è passato né presente, ma un'eternità senza confini, per ogni grande amore"...
Ti abbraccio forte [SM=g9433]
simona
00giovedì 2 aprile 2009 14:08
GRAZIE DI CUORE per le vostre risposte...mi sono sentita un pò meno sola ...domani è 1 anno che ho perso le gemelline e purtroppo per via dell'autopsia non ho ancora avuto modo di fare il funerale a Camilla..quindi porterò sulla tomba di mia mamma delle belle rose bianche...io adoravo la mia mamma quindi so che le mie bambine sono li con lei e questo mi fa stare un pò più serena.
Sono contenta di avervi trovato e spero che si [SM=g7423] a l'inizio di una bella amicizia..mi avete trasmesso tanta dolcezza e dalle vostre parole si capisce che siete mamme sensibili e speciali..d'altronde Dio non poteva scegliere persone a caso per essere "genitori di queste meravigliose stelle"..
Vi vorrei abbracciare tutte..grazie ancora
Simona
Ilaria
00giovedì 2 aprile 2009 14:48
Ciao Simona, visto che hai letto il Diario della Linda ed hai pianto, ricordati il finale ... quello, è stato scritto apposta ed è stato aggiunto a quelle pagine di lacrime proprio per dare la speranza ai nostri cuoricini doloranti, per dire ad ogni mamma che passa, che c'è un riscatto al dolore e che c'è ancora per ognuna di noi la possibilità di essere felice e di scrivere il proprio futuro.
Credo che ogni mamma debba combattere per esserlo e noi ancora di più, con il nostro cammino speciale, guidate dai nostri angeli e magari non ci succederà nemmeno quello che pensiamo ... magari si apriranno strade nuove!!!
Ho letto che ti piacerebbe anche adottare un bimbo, credo che sia il più bel gesto d'amore che una mamma possa fare ... è meraviglioso come i figli ti possono conquistare, magari una cosa non pregiudica l'altra!!!
Stringiti vicino a chi ami, al tuo compagno, trovate un angolino per voi, magari approfittare di una bella giornata di sole per fare una giratina fuori e coccolarvi.
Noi siamo quì, vicino a te in questo angolino tutto speciale, quando torno a casa mettero tre stelline, quella di Camilla in mezzo a due più piccole ... oggi in questo giorno speciale ti mando un abbraccio ancora più forte ...

[SM=g9433]

Ilaria
loredana/anna
00venerdì 3 aprile 2009 08:15
1 anno
Ciao Simona volevo dirti che appena alzata ho mandato due grossi baci al cielo, che fa intravedere un pò di sole per le tue piccole gemelline.
Dimostri tanta forza e vedrai che con tre stelle nel cuore piano piano ce la fai a realizzare i tuoi sogni.
Un grosso bacio a te anche a Camilla e per quanto è possibile buona giornata
[SM=g7430] LOREDANA
simona
00sabato 4 aprile 2009 12:00
grazie con tutto il cuore.... [SM=g7799]
carmela
00giovedì 9 aprile 2009 17:39
Una preghiera per ogni stella in cielo
Ciao Simona,
se solo avessi avuto modo di imbattermi in "genitori di una stella" forse oggi ancora aspetterei il mio bambino. Forse non avrei fatto l'amniocentesi, forse non si sarebbe rotto il sacco amniotico ed anche se mi sarei trovata a vivere una gravidanza ansiosa per il non sapere se il mio bambino fosse sano o no, comunque avrei con me ancora il mio bimbo o la mia bimba. Se solo avessi letto le tue parole Simona, avrei capito che comunque e sempre una gravidanza è sempre un'incognita e l'unica e sola cosa che possiamo fare è sperare e sperare e soprattutto pregare. Ho 40 anni è il Signore appena l'ho desiderato mi ha dato la gioia di avere nel mio grembo un bimbo ed io non mi sono fidata di lui ed ho voluto sapere. Mi sento tanto in colpa. Nonostante le paure ho ancora il desiderio di avere un figlio anzi sono così arrabbiata e triste che mi doco: "non voglio un altro figlio, ma se solo dovessi restare incinta, per me sarebbe come riprendermi quel bimbo che mi è stato tolto". Grazie anche alla tua storia cara Simona, ora ho una certezza: se dovessi aspettare un figlio non farò l'amniocentesi, non vorro sapere, vorrò e dovrò solo pregare Dio.
Vi regalo un pensiero di affetto e ogni giorno avrò per tutte Voi e per tutte le nostre stelle in cielo una preghiera particolare.

Carmela
kuqa
00giovedì 9 aprile 2009 21:54
coraggio
Coraggio, tesoro. So cosa stai provando adesso. Io ho perso Luciano a 37 settimane ed è vero ciò che hai detto del cesareo: si sente tutto, quando lo estraggono dalla tua pancia e non senti piangere. Dio mio, quando ci ripenso... Quaranta giorni sono ancora troppo pochi per vedere un po' di luce, ma ti assicuro che la vedrai. Piano piano ritornerai a fare le cose che facevi prima, anche se ora ti sembra impossibile, ritornerai a sperare, ad immaginare di poter essere felice. Ad impegnarti nuovamente per avere il tuo bambino. Non passa giorno che io non pensi al mio piccolo. Spesso piango perchè mi manca infinitamente, ma il suo ricordo adesso è di una dolcezza struggente. Vai avanti, cara. Un abbraccio fortissimo, Gloria.
simona
00venerdì 10 aprile 2009 12:34
Ciao a tutte,
ieri ho fatto il funerale della mia piccola Camilla.
E'in piccolo cimitero vicino alla mia città molto tranquillo..è stato tutto molto veloce per cercare di sentire meno dolore possibile (se è possibile...) le ho messo un piccolo angioletto che legge le favole li vicino a lei insieme ad una bella rosa bianca.
Ma non è stato un addio...quando siamo andati via per me lei è venuta con noi..io me la sento vicina tutti i giorni in ogni momento..lei è la mia forza..
Vorrei dire a Carmela che non si deve sentire in colpa per aver fatto l'amiocentesi (l'avevo fatta anch'io) perchè a volte è il destino che decide per noi...
Sai quanti se mi sono chiesta all'inizio...se non avessi camminato tanto a piedi, e se avessi scelto un altro ospedale e se mi fossi accorta prima che si muoveva meno e se...i se ci distruggono...tu devi ascoltare l'amore che hai provato e questo ci deve sostenere anche nei giorni più bui.
Vorrei mandare una preghiera a tutte le persone morte nel terremoto in Abruzzo e un bacio ai bimbi...ora il cielo brilla più che mai...
un abbraccio fortissimo [SM=g9433]
Simona
Giovanna
00mercoledì 15 aprile 2009 23:19
Carissima Simona,
è una grande conquista sentirla già vicino a te in ogni momento e non al cimitero. Sei bravissima ed hai un grande cuore; mi unisco a te nella preghiera per tutte le vittime e per tutte quelle mamme abruzzesi che, come noi, hanno pianto su una piccola bara bianca. Un abbraccio a te a tutte,
[SM=g9575] Giovanna
Carmela
00martedì 21 aprile 2009 15:52
Una poesia per te
Grazie Simona per avemi risposto, sai ora sono un po' più serena o meglio più rassegnata perchè dopo aver letto la tua esperienza e quelle di molte altre donne mi sono fatta una ragione e se è vero che a volte il destino decide per noi, spero che il mio destino o Dio decida di darmi la gioia di amare una creatura un giorno, spero non molto lontano. Infatti, ho quasi 40 anni, ma quello che mi rattrista è che ho voluto aver un figlio a 40 anni non per egoismo ma volevo prima avere una casa, una posizione economica discreta che mi potesse permettere di lasciare il mio lavoro (che pur amo molto) ed occuparmi di un figlio, godermelo sempre in ogni momento, ma il mio destino anzi DIO ha detto no!!!
Ora chiudo il mio dire e lascio una poesia che ho trovato per caso e che dedico a tutte le donne che come me sono state mamme anche solo per poco......
Con immenso affetto

Carmela
POESIA PER TUTTE.......

Eri nel mio grembo ed io ti amavo,
sognavo per te
i cieli stellati da guardare insieme,
il sole splendente,
i fiori del prato,
la pioggia che ti bagnava i capelli,
il vento che ti faceva paura durante le notti di inverno.
Invece ora in me non ci sei più...
Ed il mio cuore è triste sapendo che
eri mio
ed ora non lo sei più.
Eri parte di me, eri in me ed ora il tuo piccolo cuore non batte più col mio.
Ma so,
che ora tu sei accanto a me
più di prima.
Sei un angelo della schiera del Paradiso,
sei accanto al Signore della Vita e
ora,
mentre la tua mamma piange per la tua assenza,
mi sei accanto a dirmi
di non perdere la fede
perché
quel vuoto che sento
è colmato dall'Amore di Dio
che non mi lascia sola.
Accanto alla tua mamma so che ci sei tu,
figlio mio, angelo del Signore,
e sei lì a dirmi:
"mamma, ama sempre, ama ancora e il Signore ti darà la possibilità di amare un figlio
che potrai tenere fra le tua braccia".




simona
00venerdì 24 aprile 2009 13:38
Grazie per la bellissima poesia...anch'io spero un giorno di poter avere la gioia e il dono di poter avere e crescere un figlio, ma nel frattempo lungo questo cammino voglio tornare a vedere la vita nella sua bellezza.
Il mio cuore è ancora a pezzi ma vorrei che Camilla rappresentasse un motivo di crescita, non posso permettermi che il suo ricordo mi rattristi...lei mi ha fatto capire che alcune delle gioie più belle della vita (come sentirla muoversi dentro la pancia) le devo ancora vivere...
Non voglio più guardare la mia età...quando sarà il momento torneremo a riprovarci con tutte le diffoltà o le paure che ci saranno...ma non saremo più soli...il nostro angioletto sarà li con noi a darci la forza necessaria!
Spero che Ilaria e Giovanna organizzino presto un incontro per poterci conoscere tutte.
un bacio enorme
Simona
cristina
00domenica 24 maggio 2009 14:52
una storia simile...
Cara Simona e care tutte

Sono Cristina e ho un storia simile alla tua quasi speculare. Dopo anni di tentativi, nella primavera dello scorso anno ero rimasta incinta. A 8 settimane ho avuto una minaccia d'aborto con una forte emorragia, ma dopo un mese a letto l'allarme è rientrato e la gravidanza sembrava proseguire bene. Pur essendo super controllata, vivevo ogni giorno col terrore che potesse succedere qualcosa e alla fine qualcosa è accaduto. Il 10 novembre non sento più i movimenti della mia bimba, all'eco non c'è più il battito e me la fanno nascere. Mi crolla il mondo addosso. Io e mio marito cerchiamo di fare tutti gli esami del caso e piano piano cerchiamo di guardare avanti con la nostra piccola Gloria sempre nel cuore. A marzo scopro di essere incinta di nuovo e miracolo nel miracolo, per me che avevo avuto tanta difficoltà a rimanere incinta la prima volta, sono 2 gemelli. Comprendiamo subito i rischi di una gravidanza gemellare, oltretutto monocoriale (con una sola placenta) Ogni giorno l'angoscia e il terrore, ma anche la speranza che questa volta arrivino veramente, come un modo del Signore per ridarci anche la bimba portataci via. A inizio maggio, il giorno della translucenza nucale, (tutto perfetto) vivo le uniche 3 ore di relativo sollievo...solo 3 ore perchè alle 20 mi inizia una forte emorragia, pronto soccorso, ricovero, riposo a letto che rispetto scrupolosamente. Per 4 giorni il battito c'è ancora, poi il giorno in cui vorrebbero dimettermi, niente più battito e quindi l'intervento. Ora mi sento veramente svuota,stanca fisicamente e mentalmente. Ho bisogno di tempo, ne hanno bisogno il mio corpo e la mia mente, ma forse un giorno ci ritenteremo. Quanto ti e vi capisco tutte...è la prima volta che riesco a scrivere nel forum e oltre non riesco ad andare.

un abbraccio forte a tutte
Cristina
loredana/anna
00domenica 24 maggio 2009 16:25
cara mamma
Cara Cristina, dove trovare la forza per rialzarsi dopo tutto quello che ti chiede la vita? Ma soprattutto dopo che ti ha chiesto i tuoi figli? Qui sei nel posto giusto, appoggia un pò del tuo dolore su chi come te ha dovuto dire addio ai propri cuccioli. Io ogni volta mi sono rialzata speranzosa, ora è veramente dura, però comincio ad avere giornate più serene, nonostante stia facendo ancora accertamenti (è 10 anni che indagano) forse qualcosa si capirà, ma io sto un pò meglio da quando ho smesso di chiedermi il perchè, mi torturavo anche se è inevitabile dire perchè a me, perchè a noi.....e tutti i sensi di colpa che ci portiamo addosso, ora i miei cuccioli, la mia Anna comunque ci sono per me e faranno parte delle mie giornate per sempre ma voglio pensare a loro con serenità.
Lascia uscire il tuo dolore, la rabbia appoggiati se puoi a chi ti è vicino e a noi che siamo qui per qualsiasi cosa, ed hai ragione a dire di prenderti del tempo per elaborare quello che è successo, magari anche per capire sotto il profilo medico come ripartire alla grande con i tuoi angeli nel cuore che non abbandoneranno mai la loro mamma. Facci sapere come stai
Un forte forte abbraccio a te ed un bacio verso il cielo per le tue stelle
LOREDANA mamma di Chiara, dell'angelo Anna e di 4 stelle
simona
00domenica 24 maggio 2009 21:25
ciao.
Ciao Cristina,
la tua storia mi ha veramente colpito prchè è molto simile alla mia...io ho avuto prima le gemelle e poi la mia dolce Camilla...ma tante vole mi sono chiesta se fosse arrivata prima lei e poi...ma i se e i perchè non portano da nessuna parte.
Puoi capire anche tutti i sacrifici che abbiamo fatto a stare a riposo e le paure quando arrivavano le perdite rosse...dico spesso che ora ho bisogno di riposo nel fisico, nella mente ma soprattutto nell'anima...le stesse tue parole.
Ora parto vado a fare un viaggio con il mio fidanzato , ne abbiamo veramente bisogno...ma al mio ritorno mi piacerebbe fare amicizia con te. Se ti va di scrivermi..la mia e mail è simonabarbara@libero.it.
un abbraccio forte
Simona
Ilaria
00lunedì 25 maggio 2009 11:18
Cara Cristina
Ciao Cristina, conosco bene quella sensazione che ti sia stato tolto ciò che più amavi, un dono meraviglioso, anzi tre doni meravigliosi, cercati, voluti, amati, per poi trovarsi un gran vuoto dentro, è una sensazione brutta, di smarrimento, ed è giusto che tiri fuori tutto questo, che tu ti prenda i tuoi spazi, le tue lacrime e tu dia uno sfogo a questa amarezza, che credimi, un giorno si trasformerà in un amore immenso per la vita, per i tuoi angeli che sentirai vicini e che accompagneranno il tuo cammino regalandoti ancora gioia e serenità. Ora magari è difficile tutto, anche scriverci queste due righe, ma condividere la tua storia con noi, o con un'altra mamma che ha passato quello che stai passando te, è un modo per alleggerirti, anche di poco, il peso che hai sul cuore.
Stringetevi, voi come coppia, trovate la forza per sostenervi l'uno con l'altro, magari facendo una piccola vacanza, un fine settimana per stare insieme e coccolarvi, come stà facendo Simona.
Noi siamo quà pronte ad abbracciarti strinta strinta!!!
[SM=g9433]

Ilaria

P.s. se mi lasci il nome con l'insizale del cognome e la data di nascita delle tue stelline, sarò felicissima di metterle nel nostro cielo tutto speciale!!!

http://digilander.libero.it/genitoridiunastella/le_nostre_stelle.htm
Cristina
00martedì 26 maggio 2009 12:38
grazie
Grazie di cuore a tutte per le vostre parole.

Simona, ti scriverò sicuramente!

Ilaria, grazie e mi sento onorata della proposta di ospitalità nel vostro firmamento di stelle.

Io sono Cristina R.

Gloria è nata morta a 33 settimane il 10 novembre 2008.

Mentre per i gemelli, essendo 13 settimane, non si era visto ancora il sesso, e non li han fatti nascere ma han fatto il raschiamento… non hanno quindi un nome, anche se per noi erano già i nostri bimbi fin dal giorno in cui si è visto il primo sfarfallio del battito.

a presto
Cristina
Carmela
00giovedì 28 maggio 2009 14:49
....la forza di riprovarci
Cara Cristina,
ho appena letto la tua storia. Anche la mia è scritta in questo forum in cui ho lasciato una dolce poesia per tutte voi/noi.
Anch'io ho perso il mio angelo alla 18ma settimana per colpa dell'amniocentesi ed in un primo momento avevo giurato a me stessa di non riproverci +. Solo ora leggendo il vostro coraggio mi rendo conto che teneterò fino a che potro di "riprendermi" quell'angelo che il destino mi ha tolto. Anche se compirò 40 anni tra 2 mesi nulla è perduto. Ho solo fatto a me stessa alla vita e a Dio una promessa, mai più amniocentese, perchè leggendo tutte le vostre tristi ma allo stesso tempo "splendide" storie di coraggio (anche e soprattutto quella di Simona e la tua), mi rendo conto che tutto ciò che ci succede è scritto nel Cielo è voluto da Dio e per rispetto anche di chi non riesce in questi momenti a credere che esiste un Dio buono, tutto è comunque scritto nel "destino" di ognuno di noi.
Percià se Dio mi darà a gioia di aspettare ancira un figlio,io vivrò la mia gravidanza con tutte le paure che comporta e senza indagare pregherò soltanto che tutto vade per il meglio.
Le mie preghiere saranno ora e per sempre per me e per tutte le altre donne che come me hanno la forza di rialzarsi. Baci a tutte.
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