Grosser Speikkogel

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nisky
00sabato 9 agosto 2014 18:03
Non sono un gran narratore e sono pure un pò timido tanto che solitamente preferisco leggere le gite altrui tralasciando le mie anche se spesso sono uscite particolari, almeno per i forumisti che sono all 80% della zona occidentale!
Ma oggi, vista l entità della salita, ho deciso di raccontarla agli interessati!
Il Grosse Speikkogel, o Koralpen, non è ne lo stelvio ne il gavia e ne le tre cime di lavaredo! Assomiglia un pò al Ventoux....è infatti un gigante, non quello della provenza ma quello della Carinzia!
E' la tipica montagna "asburgica" e cioè dalla cima verdeggiante e dai pendii dolci e ben curati dove i verdi prati e i graziosi paesini con le chiesette gotiche si alternano alle fitte boscaglie di conifere abitate dall orso!
La salita di nome forse qualcuno la conosce già;è infatti nota per la sua inumana crudeltà!Probabilmente seconda solo all oscheiksee, non presenta forse alcune zone asfissianti stile zoncolan ma regala un dislivello di 1660mt in 15km scarsi dove gli ultimi 5 sono sempre superiori al 11%!
Non essendo un piuma,1.80x77kg usualmente queste salite le evito con molta facilità, però questa, ogni volta che passavo per andare a vienna, la trovavo affascinante!E' l ultimo baluardo orientale! un gigante!Lo si vede già da Klagenfurt.
Quest anno per motivi personali ho dovuto rinunciare alla mia vacanza ciclistica cosi mi sono concentrato su gite in giornata! ne avevo in programma 4, una nel cividalese, una nelle dolomiti...il tappone annuale, e una col la cx sulla lavardet nel cadore!Mi mancava L ultima!Ed è li, visto che la gamba la sentivo girar benone che ho deciso di andare con un mio amico a provare il mostro!
Così scelta la rara giornata di sole partiamo!Dopo 2h30 di viaggio finalmente partiamo dal paesetto di Griffin!Una volta arrivati nella Lavantal per riscaldamento seguiamo la solita meravigliosa ciclabile del fondovalle fino a sankt steffen dove inizia la salita!L'inizio si svolge in paese e la pendenza è lieve poi subito dopo ci si addentra in una fitta abetaia e si inizia a salire sempre su pendenze a due cifre!
Ringrazio in tre lingue le gite fatte in precedenza che mi han fatto prendere il passo dell alpino!la gamba gira con estrema fatica ma non si incaglia, non picchetta! Penso, evvai!non ho la solita claustrofobica sensazione di aver uno agganciato al sellino!in più, nonostante l andatura bradipa mi rendo conto che la quota aumenta con velocità!Il paesaggio è molto vario tra abetaie paesetti e verdi prati con splendide vedute aeree sulla vallata! di costante aimè, è la pendenza che varia da tratti semplici.....8/9 a tratti difficili 15/17! Intorno ai 1500mt inizio ad aver le solite visioni dovute allo sconforto!So che ho fatto già tanto, ma mi manca ancora troppo!!!
Fortuna è che è tutto psicologico perchè in verità la gamba girucchia bene!Poi intorno al 10km si arriva all agoniato posteggio per sciatori, dove la strada aperta al traffico finisce e inizia il sentierino chiuso ai mezzi motorizzati!
Inizia la parte entusiasmante!!!La strada passa ormai tra brulli prati razziati famelicamente da pasciute vacche al pascolo!!!La vista aerea emozionerebbe anche un groenlandese!La cima non si vede e le pendenze sono se possibile, ancora più assassine di prima!MA oramai ci si inizia a gasare perchè quota duemila è prossima e il posto è di una bellezza entusiasmante!sembra di stare sopra il mondo!è la cima più alta e da li si dominano chilometri e chilometri di panorama!Dopo un zig zag dalle pendenze robuste ecco l ultimo rettilineo, il rettilineo di cresta!panorama a destra e a sinistra....meraviglioso!ultima rampa al 17% e si arriva alle antenne!per la cima occorre fare un minuscolo sforzo a piedi....tipo 10mt ma il panorama sia verso Graz che verso occidente è splendido e merita!
Quando si fa tanta fatica e si arriva cosi in alto il paesaggio è difficile deluda le attese!le due antenne deturpano un pò ma credo che se non ci fossero non ci sarebbe neanche la strada.
Per il resto credo che ne sia valsa totalmente la pena!tra i giganti delle alpi (chiamo così le salite che arrivano in cima delle montagne ai bordi della pianura tipo ventoux grappa pizzoc visentin....quelli che parti da 0....) questo insieme al ventoux lo metto in cima!
Anche perchè oltre a tutti i lati positivi sono conscio di aver scalato una delle 5 salite più dure delle alpi...ben più dello zoncolan per intenderci!
Se volete vedere delle foto per farvi un ide vi rimando al sito del mio amico:
www.tandul.net/bici/entra/Grosser_Speikkogel_08_08_2014/

Spero di non avervi annoiato troppo con tutta sta retorica
alla prossima
CaSe63
00domenica 10 agosto 2014 18:19
Complimenti!! Che bei posti! Confesso di non averla sentita nominare prima d'ora, ma me la segno! Chapeau! Un impresa notevole! [SM=g28002]
Ciao.
Sergio
P.S.: scrivi più spesso delle tue avventure!
pandicko
00lunedì 11 agosto 2014 13:58
Gran belle foto e gran bella impresa!
Complimenti anche da parte mia! [SM=g27987] [SM=g27987]


pierole1
00lunedì 11 agosto 2014 18:05
Complimenti per la bella salita. [SM=g28002]
Belle foto e bel racconto.
mmeasso
00lunedì 11 agosto 2014 21:24
re:
complimenti per l'impresa per il racconto e per le foto [SM=g28002] , questa salita mi manca prima o poi...
n@po.
00lunedì 11 agosto 2014 22:37
Grandissima salita!! Una di quelle rare chicche da intenditori con gambe eccezionali!! COMPLIMENTI!
MirkoBL
00martedì 12 agosto 2014 16:36
Complimenti per la conquista. [SM=g28002] [SM=g28002]
Nel libro della Ediciclo sulla Carinzia è una delle tre segnate col grado massimo di difficoltà ed effettivamente il profilo rende abbastanza bene l'idea delle pendenze.
Le foto confermano che si tratta di una salita che varrebbe la pena provare.
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