Frodi online, phishing e non solo, ovvero Come evitare le fregature

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
sugar.syl
00mercoledì 23 gennaio 2008 15:23
Questa mattina a lavoro ho seguito un corso sulla sicurezza dei dati personali e delle informazioni, e visto che ultimamente mi è capitato spesso di affrontare questo discorso con diverse persone, posto qua di seguito alcuni consigli che potrebbero essere utili a quanti di voi abbiano una carta di credito, una postepay o altra carta ricaricabile, o abbiano un conto registrato online.

Uno dei fenomeni più frequenti è il Phishing:
Per phishing si intende un’attività fraudolenta volta a carpire i vostri dati personali, generalmente attraverso delle e-mail: penso sia capitato a tutti di ricevere mail dalle Poste o dalla Banca X dove vi si dice che dovete collegarvi e inserire i vostri dati. Le scuse più di frequente utilizzate sono l’aggiornamento degli archivi informatici, un errore tecnico che ha fatto perdere le vostre informazioni, o il ricevimento di una somma o un premio che vi verrà accreditato dopo che avrete inserito i vostri codici attraverso il link che vi mandano via e-mail. Di solito queste mail si riconoscono perché in origine sono scritte in una lingua straniera e tradotte in italiano con qualche traduttore online che di solito è sgrammaticatissimo; è anche vero che ultimamente stanno facendo più attenzione e si trovano anche mail scritte bene e coi loghi e la grafica copiata bene, quasi identica a quella del sito originale; in alcuni casi hanno anche l’accortezza di inserire come mittente l’indirizzo corretto della banca (basta impostarlo con qualsiasi programma di gestione posta).
Il primissimo consiglio è: non cliccate mai su questi link e non inserite i vostri dati nei siti che vi si propongono cliccando su quel link, anche se apparentemente sembrano i siti veri della banca o della posta: ci va poco a copiare il logo della banca e creare una pagina che assomigli a quella vera. Inoltre se controllate sulla barra degli indirizzi vedrete che l’indirizzo del sito non è quello corretto (anche se a volte usano un nome molto simile per trarre in inganno). Vi garantisco che né le banche né le poste mandano mai E-mail chiedendo i codici o i dati personali (anche solo il numero di carta) ai clienti. Se dovete entrare nel sito della banca/posta scrivete direttamente l’indirizzo nella barra degli indirizzi e non passate da link giunti via mail. Inoltre controllate che in basso a destra compaia l’icona a forma di lucchetto che segnala che sì è stabilita una connessione sicura (di solito SSL).

Diffidate anche delle telefonate in cui qualcuno che si spaccia per la vostra banca o per qualche strano ufficio vi chieda dati personali, tipo il numero della vostra carta. Se volete fugare ogni dubbio chiamate il vero numero del call center e verificate se vi abbiano chiamato (il 99% di quelle chiamate sono truffe, di solito non si chiedono telefonicamente i dati ai clienti). Anche quando vi chiamano per vendervi qualcosa dovete fare attenzione: voi credete di parlare con la società produttrice di vini o la casa editrice che vi propone l’abbonamento e se volete comprare vi richiedono il numero di carta di credito/postepay e i dati, però in realtà dall’altra parte del telefono potrebbe esserci chiunque; anche in questo caso richiamate voi, ricercando magari su internet il numero dell’azienda e verificando se corrisponde al numero che vi hanno dato loro (io di solito evito comunque di dire il mio numero di carta al telefono – e a maggior ragione di scriverlo in una mail-, perchè secondo me questi sono i canali più facilmente intercettabili).

A volte link finti creati per carpire i vostri dati vengono inseriti anche in siti affidabili (mi ricordo poco fa di una truffa su google, dove compariva un banner che diceva che si era fortunati vincitori di qualcosa e ti mandava su un link che ti chiedeva i dati), quindi attenzione ai link strani presenti anche sui siti più famosi.

Infine, come ultimo consiglio, tenete conto che basta il numero della vostra carta, il vostro nome e pochi altri vostri dati per fottervi i soldi, quindi fate attenzione a quando buttate documenti o ricevute dove il numero è scritto per intero (mi vengono in mente estratti conto o scontrini o ricevute che a volte la gente getta per terra o anche solo negli scatoloni della carta, e che chiunque può raccogliere).

Spero questi consigli vi siano utili! E' vero che i rischi ci sono ma basta un po' di accortezza e le fregature si evitano.. [SM=x1357631]
montselles.com
00mercoledì 23 gennaio 2008 16:20
[battuta]
Prima di fottermi i soldi, dovrei averli io, i soldi.
[/battuta]
=storto=
00mercoledì 23 gennaio 2008 18:32
io metto i preservativi sulle mani quando digito i codici della carta....basta come protezione?
Lars46
00giovedì 24 gennaio 2008 14:02
Re:
=storto=, 23/01/2008 18.32:

io metto i preservativi sulle mani quando digito i codici della carta....basta come protezione?

per me no...comunque usali ugualmente,però per sicurezza prendi anche la pillola [SM=g1363623]


=storto=
00giovedì 24 gennaio 2008 20:29
Re: Re:
Lars46, 24/01/2008 14.02:

per me no...comunque usali ugualmente,però per sicurezza prendi anche la pillola [SM=g1363623]






hai ragione..non si è mai abbastanza sicuri...quasi quasi metto la spirale sulla fronte..
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com