Com'è possibile che c'è gente che si trova bene in Italia o in altri paesi malmessi?

Mi ha stupito trovare blog di un tedesco e di un giapponese (mica gente venuta da paesi poveri, tutt'altro) che hanno deciso di vivere in Italia perchè qui si trovano bene. Non negavano i problemi dell'Italia, soprattutto il giapponese (qui da 7 anni), ma ritenevano che un paese che funziona non è tutto. Per il tedesco stare in Italia significava rinnovarsi, il giapponese sosteneva che in Italia ha trovato ciò che non riusciva a trovare in Giappone.

Queste due persone spesso si sentono chiedere per quale ragione sono venute in Italia.

Ma senza limitarsi all'Italia, ci sono persone che scelgono di andare a vivere in paesi anche messi peggio dell'Italia, non per fare beneficenza ma proprio per abitarci. Come fanno ad essere contenti nonostante i problemi che vivono anche sulla loro pelle?

Penso che sia un po' dovuto a quello che uno vuole da un sistema e una società. Io sono una persona precisa, abbastanza ordinata e organizzata (non ai limiti della pignoleria, comunque), e da un Paese mi aspetto la stessa serietà. Mi aspetto che il bus arrivi abbastanza in orario e che non mi lasci lì ad aspettarlo per due ore per poi scoprire che ha semplicemente deciso di non passare senza dir nulla a nessuno. Mi aspetto che se ho impegni importanti, o se disturbo certe persone per venirmi a prendere in aeroporto o per accogliermi nella loro casa, non debba chiamare per informare all'ultimo che arriverò con due ore di ritardo, scombinando tutti i piani. Mi aspetto che se le leggi vietano la prostituzione e perseguono gli sfruttatori di essa, intasando i Tribunali di cause inutili, i politici seguano le stesse leggi. Mi aspetto che le lezioni e gli esami non si accavallino, dato che è un problema mio se casualmente linguistica capita lo stesso giorno del mio corso di karate, ma non ci posso fare niente se due o più lezioni di una stessa facoltà capitano allo stesso momento! Questo mi aspetto da un Paese.
Conosco persone a me vicine che però, abitando in una Nazione che da questo punto di vista funziona, sospirano per l'Italia, e preferiscono all'organizzazione e alla serietà il sole, i camerieri ridanciani, gli aperitivi all'aperto. Ora, non dico che queste cose fanno schifo, ma fra il cameriere ridanciano e il mio futuro (perché se si parla di lauree si parla di futuro) preferisco il secondo. Sono nata formica, che ci posso fare?